Il pilota della Ducati chiude con una deludente nona posizione il secondo GP stagionale. Una gara nervosa quella dell’australiano condizionata da una battaglia senza esclusioni di colpi con il Campione del Mondo in carica Joan Mir. MotoGP Doha Miller Parole
Un’altra gara sottotono quella corsa Jack Miller nel GP di Doha. L’australiano, così come successo nel GP del Qatar, ha sofferto molto il calo di prestazione del suo fisico e delle gomme della sua Ducati e ha chiuso la gara al nono posto. MotoGP Doha Miller Parole
Una gara che nella prima parte l’australiano sembrava aver gestito bene, proprio in visione di una seconda parte di gara più arrembante. La corsa del pilota australiano ha però completamente cambiato volto a dieci giri dal termine, quando Miller si è trovato in lotta con Joan Mir per la quinta posizione.
Alla staccata della Curva 10, lo spagnolo della Suzuki, ha infatti provato un attacco su Miller. Un attacco per nulla pulito con Mir che ha centrato Miller, costringendo l’australiano ad allargare la curva e a perdere la posizione. La risposta del pilota Ducati non è però tardata ad arrivare: all’uscita dell’ultima curva, grazie anche alla maggior potenza del motore Ducati, Miller è andato a tagliare la traiettoria di Mir causando un inevitabile contatto.
Until…CONTACT! 💥
Both drop out of the top six! 👀#DohaGP 🏁 pic.twitter.com/6ZZLW8qAKE
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) April 4, 2021
Contatto che, oltre a far perdere velocità e posizioni ad entrambi, ha aumentato ancora di più il livello del nervosismo del pilota australiano. Una volta sceso in fondo al gruppo di testa Miller ha dovuto cambiare la sua tattica. Dall’essere attendista come nella prima parte di gara, Miller si è trovato costretto ad attaccare per risalire il gruppo.
La tattica non ha però giovato al pilota della Ducati, che prima è sì risalito fino alla quinta posizione ma poi è nuovamente naufragato indietro, anche a causa di alcuni problemi fisici, chiudendo la gara con un deludente nono posto. Dopo la gara, nel corso del giro d’onore, Mir e Miller hanno cercato di spiegarsi, con l’australiano che ha risposto allo spagnolo mimando il gesto dello stare zitto.
LE PAROLE DI JACK MILLER
“Io e Mir abbiamo avuto tre contatti – ha confessato Miller – ma abbiamo entrambi continuato le nostre gare. Tutti hanno visto quello che è successo: lui è andato largo e poi ha chiuso la traiettoria per rientrare. Se ci fosse stato qualcosa di scorretto mi avrebbero dato la bandiera nera.”
“Dopo il contatto ho perso 3 secondi – ha proseguito Miller analizzando la sua gara – ma sono riuscito a risalire con alcuni giri molto veloci. Ad un certo punto ho iniziato a faticare nei cambi di direzione dato che mi si è bloccato l’avambraccio. Prima non riuscivo ad accelerare, poi a frenare.”
L’australiano è poi sembrato abbastanza preoccupato da questo problema: “nei prossimo giorni farò degli esami. Già lo scorso anno avevo avuto questo problema a Jerez, ma con alcuni trattamenti avevo risolto tutto. Inizierò a lavorare meglio su questa zona. L’importante è evitare l’operazione, non ho il tempo per farla.”
Vedremo quindi come questo problema fisico condizionerà il proseguo della stagione dell’australiano. Il pilota della Ducati potrà comunque concedersi due settimane di pausa prima di tornare in pista il 18 aprile per il GP dell’Portogallo.
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